“Abbiamo presentato diverse proposte migliorative durante le trattative, rappresentando le giuste aspettative e i diritti dei lavoratori. L’offerta attuale non tiene conto del valore effettivo del contributo dei dipendenti, né degli accordi equi e proporzionati che dovrebbero essere riconosciuti”
“In merito all’intenzione della Sanitaservice di indire un referendum riguardante la proposta di transazione extragiudiziale sul riconoscimento del tempo Tuta a beneficio di tutti i dipendenti, Usb esprime la sua posizione, secondo cui questa iniziativa è priva di reale utilità e sottolinea, inoltre, che la proposta di transazione rimane una scelta soggettiva, che non può sostituire né ridurre i diritti già acquisiti da ciascun lavoratore. È fondamentale ricordare che ogni dipendente ha il diritto di rivendicare quanto gli spetta utilizzando gli strumenti previsti.” Così in una nota gli esponenti dell’Usb Taranto.
“L’Usb invita pertanto tutti i lavoratori a mantenere alta la guardia, pretendendo il rispetto della libertà di scelta di ognuno. È essenziale affermare con chiarezza che i diritti dei lavoratori non sono negoziabili.” Il sindacato, come sempre, si mostra disponibile nei confronti di ogni dipendente nel rivendicare i propri diritti e garantisce la propria presenza fattiva per il riconoscimento pieno ed incondizionato dei diritti di tutti i lavoratori, senza compromessi.
“Desideriamo esprimere – si legge nella nota a firma del Coordinamento Sanità Privata USB – il nostro disappunto riguardo alla proposta economica di 650 euro lordi avanzata ai dipendenti in merito alla vertenza relativa al ‘tempo tuta’. Tale importo appare inadeguato e non rispecchia il giusto riconoscimento del lavoro svolto dai dipendenti della Sanitaservice.
Come rappresentanti sindacali, abbiamo presentato diverse proposte migliorative durante le trattative, rappresentando le giuste aspettative e i diritti dei lavoratori. L’offerta attuale non tiene conto del valore effettivo del contributo dei dipendenti, né degli accordi equi e proporzionati che dovrebbero essere riconosciuti.
Riteniamo pertanto che le ragioni per accettare tale offerta siano inesistenti e chiediamo un riesame delle condizioni proposte, al fine di raggiungere un accordo più equo e soddisfacente per tutte le parti coinvolte. È essenziale che la Sanitaservice riconosca il valore del proprio personale attraverso proposte economiche adeguate come accaduto per il comparto pubblico. – Concludono – Siamo fiduciosi che si possa giungere a una soluzione condivisa che restituisca il rispetto e la dignità del lavoro svolto da tutti i dipendenti”.