Dopo i Mondiali di Fukuoka la nuotatrice tarantina traslocherà in Piemonte per studiare biologia all’Università e allenarsi in una piscina da 50 metri, nel Centro Nuoto Torino per prepararsi al meglio ai giochi Olimpici del 2024
Dopo i Mondiali di Fukuoka Benedetta Pilato nuotatrice tarantina, detentrice tra l’altro, del record del mondo sui 50 rana, traslocherà a Torino per studiare biologia all’Università e allenarsi con Antonio Satta al Centro Nuoto Torino e con il coach ventiquattrenne Alessandro Miressi, talento della velocità azzurra. Tra Alessandro e Benny c’è un forte legame di amicizia e simpatia che non nascondono né sui social né in corsia. Agli Europei di Roma 2022 ci fu il famoso scambio delle cuffie da gara tra i due, gesto di stima e amicizia notevole che non passò di certo inosservato. Alla base di una scelta così importante, nell’anno che porterà ai Giochi di Parigi 2024, c’è la voglia di Benedetta di pretendere di più per lei e per il suo futuro. Strutture universitarie e sportive adeguate e importanti per chi, come lei, col nuoto, nonostante le strutture penose della nostra città, ha compiuto davvero più di un miracolo sportivo.
Intanto c’è da tornare sul tetto del mondo e sabato Benny sarà in vasca a vedersela con le avversarie di sempre sui 50 mt rana. Lilly King, Ruta Meilutyte e Lara Van Niekerk si contenderanno con la nostra Benedetta il titolo di campione del mondo in questa specialità. La lituana Ruta Meilutyte è salita sul gradino più alto del podio di Budapest la scorsa estate, nuotando in 29.70. Fu argento in 29.80 per la Pilato con la sudafricana Lara Van Niekerk che conquistò il bronzo in 29.90.
Lo start è previsto per sabato con le semifinali alle ore 13 italiane con la finale il giorno dopo domenica 30 luglio alla stessa ora.
