venerdì 18 Ottobre 24

Capolavoro Capuano, Pescara travolto e salvezza ad un passo

Una doppietta di Bifulco ed una rete di Tommasini regalano al Taranto lo slancio definitivo

Colpo interno del Taranto che sul green dello Iacovone batte sonoramente il Pescara con il punteggio di tre a zero. Vittoria fondamentale in ottica salvezza, il cui raggiungimento adesso, appare poco più che una mera formalità matematica. Capuano, al primo incrocio con Zeman, esce decisamente vincitore dal confronto, grazie ad una prestazione di qualità di un Taranto apparso ancora una volta in crescita.

PRIMO TEMPO Nemmeno il tempo per metabolizzare il minuto di raccoglimento in onore dell’indimenticato Ivan Romanzini che il Taranto, partito a tutto gas, trova subito la rete del vantaggio grazie all’ormai consueto appuntamento con il gol di Christian Tommasini. L’azione del vantaggio nasce da un traversone di Mastromonaco sul quale si fionda Boccadamo, che rimette in mezzo pescando tutto solo l’ accorrente centravanti di proprietà del Pisa, bravo da due passi a siglare l’uno a zero. All’undicesimo il pubblico dello Iacovone si stropiccia agli occhi, perché Alfredo Bifulco trova il modo per raddoppiare, di testa su azione d’angolo propiziata da Provenzano, mettendo decisamente in discesa la partita di un Taranto che però, non pago, al diciannovesimo sfiora addirittura il tris, sempre con Bifulco. Il doppio svantaggio suona come una sveglia per la compagine abruzzese che però dopo la mezz’ora prova ad alzare il proprio baricentro riuscendo a rendersi pericolosa in due circostanze con Merola, che al trentatreesimo vede il proprio fendente infrangersi sul muro difensivo jonico, mentre al quarantunesimo, nell’ultimo tentativo della prima frazione, è Vannucchi a negare la gioia del gol all’attaccante esterno dell’Empoli.

SECONDO TEMPO La ripresa non si apre bene per il Taranto che al minuto cinquantatre rimane in inferiorità numerica a causa dell’espulsione comminata a Mastromonaco, reo di aver stoppato fallosamente una pericolosa ripartenza di Delle Monache, giunto tutto solo in prossimità della porta difesa da Vannucchi. Nemmeno l’uomo in più però consente al Pescara di svoltare, con i ragazzi di Zeman che al 56′ subiscono addirittura il tre a zero targato Bifulco, grazie ad un contropiede orchestrato da Tommasini e rifinito dal fantasista ex Padova e Juve Stabia, che di fatto chiude la partita. La successiva mezz’ora racconta di un match che non ha più un granché da offrire, con il Taranto bravo ad amministrare un vantaggio divenuto ormai meritatamente molto ampio, ed un Pescara mai in partita ed incapace di creare occasioni pericolose, eccezion fatta per il colpo di testa di Facundo Lescano del settantanovesimo. Successo preziosissimo per il Taranto di Capuano che può sorridere per il prestigio di una vittoria di livello, e che in attesa di ottenere tutte le rassicurazioni matematiche del caso mette in cassaforte una salvezza che adesso sembra più che mai cosa fatta.

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