La decisione è stata presa dal Giudice Sportivo dopo i tafferugli tra le tifoserie avvenuti in occasione del match di ritorno dei playoff di Lega Pro
Quindici mila euro di multa e due partite di campionato a porte chiuse per il Taranto Calcio. Questa è la decisione del Giudice Sportivo dopo i tafferugli dei tifosi rossoblu a Vicenza durante la partita di ritorno dei playoff. Per la squadra allenata da Stefano Vecchi un’ammenda di dieci mila euro per il lancio di fumogeni.
“Comportamenti inappropriati e pericolosi da parte dei tifosi hanno portato a gravi conseguenze. Le condotte, in violazione degli articoli 6, 25 e 26 del Codice di Giustizia Sportiva, hanno messo a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica. – Si legge nel dispositivo del giudice sportivo – La situazione ha richiesto l’intervento dell’arbitro causando la sospensione del gioco per otto minuti, un ritardo nella ripresa del secondo tempo e un’ulteriore interruzione al decimo minuto. Tali atti hanno rappresentato un grave rischio per l’incolumità di giocatori, tifosi e personale di servizio, oltre a provocare danni significativi all’impianto sportivo, con due steward feriti a causa del lancio di materiale pirotecnico”.
A termine dell’incontro, i sostenitori tarantini hanno lanciato sul terreno di gioco i seggiolini, oltre a due estintori e tre pile, danneggiando i servizi igienici dello Stadio Menti.