mercoledì 15 Gennaio 25

Parigi 2024, Palmisano: “Non siamo robot. Spero di gareggiare nella staffetta”

Attraverso un post sui social, la marciatrice pugliese parla del suo ritiro durante la 20 km di marcia

A pochi giorni dal suo compleanno, Antonella Palmisano racchiude in un post sui social tutti i suoi pensieri dopo il ritiro avvenuto nella gara dei 20km di marcia femminile alle Olimpiadi di Parigi.

“È arrivato il momento di scrivere qualcosa. Ho sempre detto e pensato che o si vince o s’impara. In questa gara ho trovato tanti errori che ho commesso e che sicuramente non vorrò più commettere in futuro. Ma un errore in particolare che mi sento di condividere con voi, è che vorrei promettere a me stessa, è di non dubitare più dell’atleta che sono o che sono stata o che sarò. – Scrive la marciatrice originaria di Mottola – Subito dopo la gara avevo perso fiducia in me stessa, accusandomi di essermi sopravvalutata, di essere arrivata troppo serena, di non aver avuto la predisposizione ad una gara difficile, mi sono tanto incolpata dell’ approccio, della troppa sicurezza, e tanto altro. Perché in questi casi noi atleti sappiamo diventare, con noi stessi, i più spietati arbitri che possano esistere.”

Dopo la vittoria a Tokyo nel 2021, l’attività sportiva di Antonella Palmisano è stata costellata da infortuni e problemi fisici che l’hanno portata a subire un’importante operazione alle anche per poi riuscire a recuperare la migliore condizione.

“Ho sempre desiderato avere un anno normale come questo, allenarmi con costanza, costruire la miglior forma senza nessun alibi e ci eravamo riusciti. Ero serena perché avevo fiducia in me stessa e nel percorso fatto. – Si legge nel post – E in questi casi se fosse andata bene? Ero determinata e sapevo cosa volevo. È andata male. Mi sono subito accusata di essere stata troppo spavalda e debole mentalmente. Ma sentivo che qualcosa non andava, sentivo che le sensazioni erano diverse dal solito ed il giorno dopo sono comparsi i sintomi, mi sono ammalata, febbre, raffreddore e varie conseguenze. – Sottolinea – E da qui ho collegato il leggero mal di gola  e le brevi ma ripetute scariche prima della gara, che avevo considerato fossero state scaturite dal viaggio in aereo.”

Al momento non è confermata la presenta dell’atleta pugliese, insieme a Massimo Stano, nella staffetta mista 20km di marcia che si svolgerà mercoledì 7 agosto.

Non siamo robot, accetto, resta lo sconforto e il dolore, provo a perdonarmi di essere stata tanto dura con me stessa. E adesso c’è uno staff medico federale che mi sta supportando affinché io riesca a competere nella staffetta. Non può finire così. –Conclude Antonella Palmisano – Infine grazie a tutti voi per il sostegno, tanti messaggi e chiamate a cui non sto rispondendo, perdonatemi. Ho bisogno di tempo, lo devo a me stessa.”

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