Il Taranto di Capuano esce sconfitto per 0-1 dal match contro il Picerno che supera i rossoblu grazie a un gol al 28′ di Kouda
Il Picerno vince per la prima volta nella sua storia allo Iacovone e lo fa con un gol di Kouda al 28′ su azione d’angolo. Vittoria meritata per i lucani che nonostante non facciano nulla di trascendentale, riescono con calma e organizzazione tattica a mantenere agevolmente il vantaggio in casa di un Taranto ancora una volta poco pericoloso sotto porta e che con oggi allunga a 12 la striscia di partite senza vittorie ed 11 nel 2023, anno in cui i rossoblu hanno provato la gioia del gol in una sola circostanza.
Mister Capuano schiera i suoi col solito 3-5-2 con qualche variazione per quanto concerne agli interpetri in campo rispetto alle ultime uscite. C’è Manetta a fare il terzo a sinistra in difesa dal primo minuto e Formiconi nel ruolo di esterno di centrocampo con il dirottamento di Mastromonaco come interno di centrocampo. Il tecnico di Pescopagano rinuncia per scelta tecnica a Provenzano e Semprini che assisteranno al match direttamente dalla tribuna dello stadio Erasmo Iaconvone. Il tecnico del Picerno, Emilio Longo, si affida alla giovane coppia d’attacco offensiva Kouda-Santarcangelo a discapito dei più gettonati D’Angelo e Albadoro.
Il primo squillo del match è di marca ionica. Tommasini dal vertice sinistro del limite dell’area di rigore lascia partire una conclusione di sinistro che è comunque facile preda del portiere ospite Albertazzi. Il Picerno risponde al quarto d’ora di gioco con Ferrani che devia debolmente verso la porta, e senza impensierire Vannucchi, un pallone messo in mezzo da corner da parte di Esposito. Al 28′ minuto gli ospiti passano meritatamente in vantaggio con il calciatore del Burkina Faso Rachid Kouda, lesto ad anticipare Mastromonaco e a deviare in porta, da pochi passi, un calcio d’angolo proveniente dalla destra e calciato dal solito Esposito. Il vantaggio è il giusto premio per i lucani che in questa prima mezz’ora di gioco hanno avuto un predominio territoriale abbastanza netto che ha fisiologicamente portato i rossoblu a subire un gol in casa dopo oltre 3 mesi. Cinque minuti più tardi ci vuole tutta la bravura del portiere ionico Vannucchi per evitare la seconda capitolazione su una conclusione dal limite dell’area scagliata sempre da Kouda. A fine primo tempo Antonio Romano prova a dare la scossa ai suoi con una conclusione dai 20 metri deviata in corner dai difensori ospiti. Termina così di fatto, dopo due minuti di recupero, la prima frazione di gioco.
Riprende il match con Diaby in campo al posto di Formiconi tra le fila del Taranto e Albadoro per Santarcangelo tra quelle ospiti. Parte bene il Taranto che proprio con Diaby si rende pericoloso su azione d’angolo. La conclusione di testa del numero 8 rossoblu non inquadra però la porta difesa dall’ex Virtus Francavilla Albertazzi. A cavallo del 56′ ci prova Tommasini dal limite, con un colpo di testa velleitario, che è facile preda del portiere lucano. Al 58′ altri due cambi per il Taranto. Nocciolini e Boccadamo prendono il posto di Romano e Ferrara variando l’assetto tattico rossoblu, sicuramente ora più votato alla manovra offensiva. E’ però il Picerno al 68′ a provarci con una conclusione dalla distanza di Gallo che termina alta sulla trasversale della porta difesa dal portiere rossoblu Vannucchi. Un minuto più tardi Diaby, entrato in campo a inizio ripresa, viene sostituito da Valerio Labriola. Nonostante i cambi la musica cambia poco. E’ sempre il Picerno a tenere il pallino del gioco con il Taranto che cerca qualche episodio per raddrizzare la partita. A sette minuti dalla fine Capuano butta nella mischia anche Luca Crecco al posto di Evangelisti. Poche le emozioni fino al termine di una partita non certo spettacolare che premia giustamente il Picerno, bravo a sfruttare le poche occasioni concesse da una difesa ionica, oggi apparsa meno attenta del solito. Continua il digiuno di reti in casa Taranto i rossoblu nel 2023 hanno messo a segno solo una marcatura. Troppo poco se si vuole condurre in porto un campionato tranquillo. Ora testa a mercoledì pomeriggio per i rossoblu che dovranno vedersela nell’importante gara-salvezza in quel di Viterbo.
TARANTO- PICERNO 0-1
RETI: 28’ Kouda (P)
TARANTO 352: Vannucchi; Evangelisti (82’ Crecco), Antonini, Manetta; Formiconi (46’ Diaby, 70’ Labriola), Mastromonaco, Mazza, Romano (58’ Nocciolini), Ferrara (58’ Boccadamo); Bifulco, Tommasini. Panchina: Loliva, Caputo, Fontana, Sciacca, Rossetti, Finocchi, Canalicchio.All. Capuano.
PICERNO 4231: Albertazzi; Novella (10’ Setola), Ferrani, Gonnelli, Guerra; Gallo, De Ciancio; Ceccarelli (61’ Garcia), Kouda (80’ D’Angelo) Esposito (80‘ De Cristofaro); Santarcangelo (46’ Albadoro). Panchina: Rossi, Allegretto, Monti, Golfo, Gammone. All. Longo.
ARBITRO: Andrea Calzavara di Varese. Assistenti: Stefano Galimberti di Seregno e Simone Piazzini di Prato. Quarto ufficiale: Francesco Burlando di Genova.
AMMONITI: De Ciancio, Ferrani, Kouda (P); Tommasini, Capuano, Mazza, Evangelisti (T).
NOTE: Recuperi 2’/4’. Angoli 6-5