Trionfo delle ragazze orange che si aggiudicano la kermesse al cospetto di realtà di altissimo livello
Un successo per certi versi inaspettato ma che riempie di orgoglio e soddisfazione l’appendice post season delle ragazze Orange. L’Under 13 di Roberta Stola e Giovanni Guida si aggiudica il torneo relativo alla propria fascia d’età, dimostrando ancora una volta la qualità del prodotto made in Taranto, anche lontano dalla nostra città.
A commentare il successo della Support, ci ha pensato proprio Giovanni Guida, che ha rimarcato l’importanza del lavoro di squadra: “Siamo entusiasti di quanto fatto. Abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con un torneo qualitativamente importante e per questo ringrazio la società ed il presidente, ma anche colei che l’anima vera del basket in rosa di casa Support, ovvero Roberta Stola. È il coronamento di un anno impegnativo ma ricco di soddisfazioni, che si è concluso in una maniera eccezionale, un’appendice utile sia per le nostre ragazze, che per la nostra famiglia per cementarsi ancora di più, e proprio in questo senso ci tengo ad abbracciare due figure fondamentali per la nostra società, che sono Peppe Stola e Raffaele Faggianelli. Il gruppo Support si conferma molto più di una realtà sportiva, noi siamo una famiglia, ci siamo presentati a Giulianova senza l’assillo del risultato, come nella filosofia del nostro presidente Stola, eppure con serenità e maturità abbiamo centrato un traguardo strepitoso. Il lavoro paga sempre”.
“Mi preme ringraziare tutto lo staff – ha proseguito Giovanni Guida – ed in particolar modo William (Orlando, ndr), che pur non seguendo direttamente l’Under 13, ci ha supportato con la sua presenza, con la sua disponibilità e con i suoi consigli. Allo stesso modo lasciatemi fare i complimenti alle nostre ragazze, splendide, che hanno affrontato questo impegno con lo spirito giusto, dimostrando di essere una grande squadra. Non partivamo con i favori del pronostico, è chiaro però che davanti ad un parterre così prestigioso ci tenevamo a far bene, poi col passare delle partite abbiamo iniziato a crederci, cucendoci sul petto una medaglia che ha del sensazionale”.