domenica 7 Luglio 24

Taranto, difesa blindata, ora si guarda a centrocampo

L’approdo in rossoblu del difensore ex Ascoli ed Entella chiude a doppia mandata la retroguardia. Adesso Capuano può concentrarsi sulla zona mediana

Con l’arrivo di Ivan De Santis, difensore classe 1997 proveniente dal Monopoli, cresciuto nel settore giovanile del Milan ma con alle spalle circa ottanta caps in terza serie e ventisette in cadetteria con le casacche di Ascoli e Virtus Entella, Capuano mette il lucchetto al reparto arretrato, va a posizionarsi anche il tassello che riguarda la voce “braccetto sinistro”, ruolo nel quale il difensore di Conversano ha giocato anche recentemente a Pagani. Era questa infatti la priorità di mercato del tecnico di Pescopagano che adesso inizia a vedere un primo, seppur embrionale, Taranto edizione 2023/2024.

La certezza tra i pali si chiama Gianmarco Vannucchi, ventisettenne estremo difensore arrivato dal Padova ed autore di una stagione strepitosa. Il portiere nativo di Prato è uno dei perni sui quali Capuano intende costruire la sua creatura che, sulla linea di difesa potrà contare su un terzetto composto da Riggio, Antonini e De Santis, con il giovane Heinz, desideroso di mettere in mostra la buona gamba fatta intravedere lo scorso anno nell’esperienza sarda, con la maglia della Torres, e l’ex Inter Kristian Dervishi che porta in dote un curriculum giovanile di tutto rispetto.


A centrocampo, vista la gran considerazione che Capuano nutre nei confronti del ragazzo, ci sarà certamente spazio per Gianluca Mastromonaco, proiettato verso le cento presenze in rossoblu, così come per capitan Antonio Ferrara che nonostante i “soli” 24 anni può inserire nel curriculum ben 140 gare disputate con la maglia del Taranto, e si appresta a stappare la sua sesta stagione in riva allo jonio. Le incognite più grosse al momento riguardano la zona nevralgica del campo con Alessandro Provenzano e Luca Crecco, che potrebbero lasciare lo Iacovone dopo due rispettive annate contraddistinte da ripetuti infortuni che ne hanno condizionato il rendimento e con Antonio Romano, che reduce da un buon torneo potrebbe giocarsi ancora le proprie chance alla corte dell’ex tecnico di Avellino e Modena. Appare palese quindi, come al netto degli arrivi di Borgia (ufficiale), Depupo (molto vicino, come confermato ai nostri microfoni dal suo agente) e Carnevale (che potrebbe essere ufficializzato a breve), risulti questo il reparto che necessita di una più incisiva opera di restyling.

In attacco invece, quattro gli slot occupati con Cianci, Samele, Bifulco e De Sarlo già pronti ai blocchi di partenza. Da valutare invece la posizione di Giuseppe La Monica, di rientro dal prestito di Giugliano

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